La baia di San Fruttuoso

Questa baia è caratterizzata dalla presenza di uno dei patrimoni del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) più iconici di tutta la Liguria.

L’abbazia fu costruita nel X secolo, anche se le prime costruzioni religiose nella baia vengono datate attorno all’VIII secolo. Il complesso è raggiungigbile solo via mare o attraverso due sentieri panoramici da percorrere a piedi.

Molto nota ai subacquei, ed a tutti gli appasionati di mare, la statua del Cristo degli Abissi posta a pochi metri di profondità nel 1954 e dedicata a Dario Gonzatti… ma questa è un’altra storia e ve la racconteremo in una puntata successiva del nostro Speciale Liguria.

Immersione alla Colombara

Passiamo ora invece a descrivere la immersione al sito della Colombara, secondo due possibili itinerari

PROFILO 1 (max -18m)

Iniziamo la nostra discesa in catena, e via via che scendiamo ricordiamoci di gonfiare il GAV per mantenere un assetto neutro, e controlliamo il profondimetro. La profondità del corpo morto in questo caso infatti supera i limiti dei brevetti CMAS P1 (o analoghi Open Water Diver). Arrivati ad una profondità di circa -12m (la boa sommersa che tiene in tensione la catena collegata al corpo morto si trova a circa -10), controlliamo l’assetto, stacchiamoci dalla catena e portiamoci in parete. Guardiamoci alle spalle per individuare la cetan e fissiamo dei punti di riferimento che ci serviranno al ritorno per risalire in catena.

Da li inizieremo la nostra immersione tenendo la parete all nostra sinistra e risaliremi inizialmente verso i -10 m, per poi tornare a scendere un pochino, avventurandoci tra ampi massi e scrutando nei mille pertugi che caratterizzano questa immersione. Tra le specie che è più facile avvistare troveremo sicuramente cernie, saraghi, corvine, castagnole e qualche dentice, oltre a diversi paguri.

Proseguiamo la nostra immersione rimanendo attorno ai -16m, fino a ritrovarci a circa 100bar di pressione in bombola, e poi torniamo indietro (tenendo la parete alla nostra destra) mantenendo una quota attorno ai -10m.

Quando saremo in prossimità della catena, se abbiamo ancora aria possiamo proseguire un po’ la nostra esplorazione, e troveremo anche una grotta che si apre nella parete a circa -10m di profondità.

Ricordatevi che per entrare all’interno di grotte è necessario avere dei brevetti specifici!

PROFILO 2 (max -35m)

Iniziamo la nostra discesa in catena, portiamoci verso il corpo morto, e iniziamo la nostra immersione tenendo la parete alla nostra sinistra. Il fondale inizierà a scendere fino ad arrivar poco oltre i -30m. Qui troveremo una piccola caverna ricca di corallo, e successivamente continueremo la nostra navigazione portandoci un po’ più in alto verso i -25, dove in corrispondenza di una lingua sabbiosa troveremo lingresso di un sifone, per chi può farlo, estremamente suggestivo e da percorrere con grande attenzione.
Uscendo dal sifone ci troveremo poi in corrispondenza del profilo sopra citato.

Per alcuni video della immersione vi invitiamo a guardare questa pagina


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